Peli e capelli

 

I PELI

Il corpo umano, come tutti i mammiferi, è quasi interamente ricoperto da peli, anche se non sono tutti visibili.

Le uniche parti di pelle senza peli sono:
- le regioni palmo-plantari
- le areole mammarie
- il glande
- il clitoride.

Uomini e donne hanno lo stesso numero di peli, con la differenza che negli uomini prevalgono i peli più grossi e più visibili (peli terminali).

I diversi tipi di peli

Pelo lanugo

Si tratta di una fine peluria senza pigmento che ricopre il corpo del feto e talvolta del neonato, ma che viene rapidamente persa pochi giorni dopo la nascita.

Peli del vello

Sono peli morbidi, soffici, sottili, corti, poco pigmentati quindi poco visibili, che ricoprono la maggior parte del corpo di bambini e adulti.

Peli terminali

Sono peli rigidi, lunghi, grossi, pigmentati, che prevalgono nell'uomo rispetto alla donna.
Alcuni peli terminali sono già presenti alla nascita, mentre altri compaiono dopo la pubertà.
 
I peli terminali presenti alla nascita:
- capelli
- ciglia
- sopracciglia
 
I peli terminali che si sviluppano dopo la pubertà
- barba
- ascelle
- pube
- tronco
- orecchie

I peli del vello alla pubertà e sotto stimolo ormonale vengono in parte sostituiti da peli terminali.

  • Peli ormono-dipendenti nel maschio: barba, pube, orecchie.
  • Peli ormono-dipendenti in entrambi i sessi: ascelle, pube.
  • Peli non-ormono-dipendenti: ciglia, sopracciglia.

Il follicolo pilifero

Si tratta di una introflessione della pelle che termina in profondità con il bulbo e che ha la funzione di produrre il pelo.
Il numero di follicoli piliferi sulla pelle:
sia l'uomo che la donna possiedono in totale circa 5.000.000 di follicoli piliferi
la testa ne ha circa 1.000.000
il cuoio capelluto circa 100.000.
 
Il naso è la parte del corpo con la maggior densità di follicoli.
 

peli capelli

Anatomia del follicolo pilifero

I CAPELLI

Capelli e peli sono prodotti dal follicolo pilifero.
Ogni follicolo può produrre più peli.
In testa normalmente ci sono 100.000 / 150.000 capelli.

Il colore dei capelli

Il colore dei capelli e dei peli dipende dal tipo di melanina prodotta dalle cellule che producono il pigmento (melanociti), contenuta nella matrice del follicolo pilifero.

CAPELLI NERI

- i capelli neri o castani hanno un pigmento melanico di colore bruno-scuro (EUMELANINA)

CAPELLI BIONDI

- i capelli biondi hanno un pigmento melanico di colore rossastro (FEOMELANINA)

CAPELLI ROSSI

- i capelli rossi hanno un pigmento melanico di colore giallastro (OSSIMELANINA)

Con la variazione della composizione dei tre pigmenti melanici, si avranno tutte le sfumature di colore dei capelli che è possibile osservare.

CAPELLI BIANCHI

La canizie è un fisiologico processo di decolorazione dei capelli, dovuto alla riduzione del pigmento melanico.
 
L'incanutimento è la perdita dell'originario colore dei capelli dovuto all'età o a motivi non ancora conosciuti.
I primi peli che diventano bianchi sono i capelli delle tempie (mediamente tra i 40 e i 50 anni di età), mentre i peli ascellari, pubici e delle sopracciglia sono gli ultimi.
Non esiste alcuna terapia per arrestare il processo di incanutimento.
... a 50 ANNI il 50% dei soggetti ha il 50% di capelli bianchi.
 
 La poliosi è la presenza di un'area circoscritta di capelli depigmentati, all'interno di un'area di capelli normalmente scuri.
 

CAPELLI VERDI

Può capitare che il rame contenuto nelle piscine possa colorare di verde i capelli chiari.

La forma dei capelli

La forma dei capelli varia nelle diverse popolazioni:
- nel caucasico i capelli sono prevalentemente lisci o arricciati
- negli asiatici i capelli sono prevalentemente spessi e lisci
- negli africani i capelli sono prevalentemente arricciati

Il numero di capelli

Il numero dei capelli varia anche a seconda del loro colore:
- i soggetti con capelli rossi hanno generalmente meno capelli: circa 80.000
- i soggetti con capelli scuri hanno più capelli dei rossi: circa 100.000
- i soggetti con capelli biondi sono quelli con più capelli, ma più sottili: circa 130.000.

follicolo pilifero

In condizioni normali da ogni follicolo possono uscire 2-3 peli/capelli.

Il ciclo del capello

I capelli, a differenza delle unghie, non hanno una crescita continua, ma si rinnovano periodicamente.
Lo sviluppo dei capelli segue un ciclo caratterizzato dalla successione di una fase di crescita (anagen), di una fase di involuzione (catagen) e di una fase di riposo e caduta (telogen).

Fase anagen

E' la fase di crescita del pelo.
In condizioni normali l'80% dei capelli è in anagen.
Durata della fase anagen nell'uomo: 2-4 anni.
Durata della fase anagen nella donna: 5-10 anni.
La maggior durata della fase anagen nella donna giustifica la maggior lunghezza dei capelli rispetto all'uomo.

Capello-in-anagen.jpg

Capello in fase ANAGEN

Fase catagen

E' la fase di involuzione o regressione del pelo.
In condizioni normali l'1% dei capelli è in catagen.
Durata della fase catagen: 2-3 settimane.

Fase telogen

E' la fase di riposo del pelo.
In condizioni normali il 20% dei capelli è in telogen.
Durata della fase telogen: circa 3 mesi.

Nell'uomo, a differenza degli animali che fanno la muta, non c'è sincronizzazione del ciclo di tutti i peli, così che se un pelo è in fase di caduta, quello adiacente sarà in crescita e così via, consentendo il rinnovamento graduale dei capelli senza che vengano persi tutti assieme.

Risulta fisiologico perdere fin oltre 100 capelli al giorno.

La velocità di crescita di peli e capelli 

La velocità di crescita dei peli è di 0,35 mm al giorno.
La velocità di crescita del capello (0,3 mm al giorno) è tripla di quella dell'unghia (0,1 mm/die). 
Il capello cresce 1 cm al mese circa per 3-10 anni, poi cade e viene sostituito da un capello nuovo. 
La lunghezza dei peli dipende dalla durata della fase di crescita: 3-10 anni per i capelli, 1-3 mesi per la barba.

ciclo capello 

La caduta dei capelli

I capelli di un soggetto sano cadono tutti i giorni dell'anno (in condizioni normali cadono circa 50 capelli al giorno), ma ci sono periodi dell'anno, soprattutto autunno e talvolta primavera, nei quali la fisiologica caduta del capelli aumenta (fino a oltre 100 capelli al giorno).
La maggior caduta dei capelli nel periodo autunnale sembra sia anche legato all'eccessiva esposizione al sole del cuoio capelluto nel periodo estivo. Quindi una adeguata protezione solare con un cappellino in estate consente di preservare i capelli in autunno.

Stagione_di_maggior_caduta_dei_capelli.jpg

Stagione di maggior caduta dei capelli

La fisiologica caduta stagionale dei capelli può anche aumentare in modo patologico e causare il TELOGEN EFFLUVIUM, una malattia che può essere legata a svariate cause (alla dieta, allo stress, al parto, ecc).
<< Leggi l'approfondimento sul Telogen effluvium >>

La caduta dei capelli può anche essere favorita dalla forfora, che deve sempre essere ben controllata con le cure adeguate onde evitare una maggior progressione verso la CALVIZIE.
<< Leggi l'approfondimento sull'Alopecia androgenetica >>

Stress e caduta dei capelli

Lo stress può peggiorare la caduta dei capelli.

La caduta dei capelli influenza notevolmente la qualità della vita, infatti pazienti con questo problema lamentano spesso un importante diminuzione dell'autostima e della sicurezza in se stessi.
Pertanto lo stress provocato dalla caduta dei capelli non deve essere sottovalutato.

Dieta e caduta dei capelli

La dieta non bilanciata comporta un ridotto apporto di oligoelementi indispensabili per la crescita dei capelli, che quindi ne risentono sempre e per questo va supportata con adeguati integratori alimentari. 

Sport e caduta dei capelli

L'attività sportiva molto intensa e soprattutto l'uso di steroidi anabolizzanti favorisce la progressione della calvizie in un soggetto predisposto.

Fumo e caduta dei capelli

Il fumo favorisce il peggioramento della calvizie in un soggetto predisposto.

Sesso e calvizie

L'uomo con Alopecia androgenetica non è sessualmente più attivo dell'uomo senza problemi di calvizie, in quanto non ha un aumento degli ormoni maschili nel sangue periferico, ma un aumentata sensibilità del follicolo agli ormoni.
Quindi il calvo non ha alterazioni ormonali.

Invecchiamento dei capelli

Con l'età i capelli invecchiano, diventando bianchi (canizie), meno folti, più sottili e più fragili.

I capelli fragili

La fragilità dei capelli non è segno di carenze alimentari.

I capelli opachi

I capelli diventano opachi a causa dei trattamenti cosmetici aggressivi, dell'elevata temperatura (uso del phon caldo) e dell'eccessiva esposixione ai raggi uv (sole).

I capelli dei bambini

I capelli dei bambini sono più chiari e sottili rispetto a quelli dell'adulto.
I capelli si scurscono a partire dall'infanzia, grazie alla produzione di pigmento melanico (melanina) prodotto dai melanociti (le cellule che producono il pigmento) contenuti nella matrice del follicolo pilifero.

Le doppie punte dei capelli

Le doppie punte dei capelli sono dovute a tutti quei fattori che traumatizzano ripetutamente il capello:
- cosmetici aggressivi
- trattamenti cosmetici (tinture, permanenti)
- elevata temperatura (uso del phon caldo)
- esposizione ai raggi uv (sole)
- spazzolatura dei capelli
- sudore
- cloro della piscina
Il balsamo dei capelli li protegge dai fattori traumatici.

Capelli grassi

I capelli grassi sono dovuti al problema dell'iperseborrea, cioè della eccessiva produzione di sebo da parte della ghiandola sebacea.

Capelli secchi

I capelli secchi sono capelli danneggiati, fragili.

Il lavaggio dei capelli

I capelli dell'adulto vanno lavati tutti i giorni, con prodotti cosmetici adeguati.
Una scarsa igiene dei capelli dell'adulto favorisce l'iperseborrea, con formazione di capelli grassi.
Il lavaggio dei capelli non influisce sulla caduta dei capelli: il lavaggio rimuove solo i capelli che già si sono staccati.

Phon e capelli

L'uso del phon caldo a distanza ravvicinata rovina e indebolisce i capelli e irrita il cuoio capelluto peggiorando la dermatite seborroica.

Shampoo e caduta dei capelli

Specifici shampoo agiscono nel favorire la corretta rimozione del sebo prodotto dalla ghiandola sebacea del follicolo pilifero.
Non esistono shampoo che facciano ricrescere i capelli, in quanto il tempo di applicazione di uno shampoo (alcuni minuti) non consente la penetrazione del principio attivo nel bulbo del pelo.

Balsamo e caduta dei capelli

Il balsamo per capelli serve per proteggere i capelli dagli agenti esterni e non a farli ricrescere.

Tintura dei capelli e caduta dei capelli

Tinture per capelli, permanenti e trattamenti per capelli eseguiti correttamente non influiscono sulla loro caduta, ma possono indebolirli e quindi spezzarli.

Il taglio dei capelli e la rasatura dei peli

Il taglio dei capelli e la rasatura dei peli non sono dei metodi utili per rinforzare capelli e peli.
Dopo il taglio o la rasatura, i capelli e i peli non si rinforzano, semplicemente viene rimossa la parte più vecchia (consumata e assottigliata).

Calvizie e uso del gel per capelli o delle lacche

L'uso del gel per capelli o delle lacche non infuenza la caduta dei capelli.

Calvizie e uso del cappello

L'uso del cappello non favorisce la caduta dei capelli, ma protegge il cuoio capelluto dai danni solari che possono favorire la caduta dei capelli.
 

LE CIGLIA

Le funzioni delle ciglia

Le ciglia hanno un'importante funzione protettiva naturale dal sole, dal vento, dalla sudorazione e dai corpi estranei. 
Il ruolo delle ciglia è quindi simile ai baffi nei gatti: grazie alla loro sensibilità al tatto, forniscono un avvertimento quando un oggetto si avvicina all'occhio spingendolo a chiudersi di riflesso.
Le ciglia hanno inoltre un'importante funzione cosmetica: determinano l'unicità dell'aspetto del viso assieme alle sopracciglia.
La lunghezza delle ciglia è un importante segno di femminilità e bellezza.

Il numero delle ciglia

Gli esseri umani possiedono da 90 a 160 ciglia alla palpebra superiore e da 75 a 80 ciglia a quella inferiore.

La lunghezza delle ciglia

La lunghezza delle ciglia è molto variabile nei diversi individui e variabile nelle diverse etnie.
Le ciglia mediamente sono lunghe da 8 a 12 mm alla palpebra superiore, mentre alla palpebra inferiore sono mediamente lunghe da 6 a 8 mm.

La velocità di crescita delle ciglia

La velocità di crescita delle ciglia è variabile tra 0,12 e 0,14 mm al giorno.

Il ciclo vitale delle ciglia

Ogni ciglia umana dura da 3 a 6 mesi, poi cade e viene sosituita da una ciglia nuova.
Il ciclo vitale delle ciglia vede il susseguirsi di 3 fasi: 
- una fase di crescita (anagen) che dura circa 1 mese
- una fase di regressione (catagen) della durata di circa 2 settimane
- una fase di riposo (telogen) della durata di circa 3 mesi.
Studio Dermatologico Ghislanzoni
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