Micoplasmi genitali nell'uomo

I micoplasmi sono batteri responsabili di infezioni urogenitali: la più comune è l'Uretrite non-clamidiale non-gonococcica. L'infezione da Micoplasmi si trasmette tramite i rapporti sessuali; la trasmissione indiretta tramite oggetti o biancheria contaminata è improbabile.
 
È molto importante non sottovalutare mai le infezioni da Micoplasmi per evitare complicanze a lungo termine. La diagnosi di infezione da micoplasmi viene effettuata mediante indagini colturali o ricercando il DNA batterico, mentre la terapia si avvale di antibiotici come la doxiciclina e l’azitromicina.
 
  1. Definizione
  2. Sintomi
  3. Diagnosi
  4. Terapia
  5. Complicanze
 
Micoplasmi genitali

Image Credit: Kateryna Kon / Shutterstock

 

Cosa sono i micoplasmi genitali

I Micoplasmi sono piccoli batteri, i più piccoli microorganismi autonomi conosciuti. I Micoplasmi noti sono oltre 200, ma solo 16 interessano l'uomo e soltanto 6 sono patogeni (responsabili di malattie) per l'uomo:
  • Mycoplasma pneumoniae
  • Micoplasma hominis
  • Mycoplasma genitalium
  • Mycoplasma fermentans
  • Ureaplasma parvum
  • Ureaplasma urealyticum.
 
I Micoplasmi responsabili di infezioni urogenitali sono: Mycoplasma hominis, Mycoplasma genitalium, Ureaplasma urealyticum e Ureaplasma parvum.
 
Il ruolo di questi Micoplasmi nelle infezioni urogenitali è stato evidenziato nelle uretriti, nelle cistiti e nelle infezioni renali. Tuttavia il potenziale patogeno non è elevato, come per altri microorganismi responsabili di infezioni sessualmente trasmesse (come la Clamidia).
 
Alcuni Micoplasmi fanno parte della normale flora microbica uretrale
essendo stati rilevati in una elevata percentuale di soggetti sani sessualmente attivi.
 
Il ruolo dei Micoplasmi nelle patologie infiammatorie genitali è tuttora controverso; alcuni di essi, infatti, come il Mycoplasma hominis e l'Ureaplasma urealyticum, si ritrovano normalmente sia a livello uretrale che vaginale e si ritiene che sia la loro eccessiva proliferazione a causare disturbi infiammatori. Diversamente, il Mycoplasma genitalium non è presente in soggetti sani e si rende responsabile di uretriti, vaginiti, prostatiti ed epididimiti.
 
La più comune infezione urogenitale che provocano i Micoplasmi è l'Uretrite non-clamidiale non-gonococcica.
 

Come si manifesta l’infezione da micoplasmi

L'infezione più comune da Micoplasmi è l’uretrite, generalmente associata ad una secrezione uretrale sierosa biancastra; il paziente può avvertire bruciore, soprattutto alla minzione (disuria) o prurito.
 
L'uretrite da Micoplasmi può anche decorrere in modo asintomatico.
 
Una secrezione uretrale purulenta deve invece far sospettare la Gonorrea.
 
L'infezione da Micoplasmi si trasmette tramite i rapporti sessuali; la trasmissione indiretta tramite oggetti o biancheria contaminata è improbabile.
 
L'uso del preservativo è l'unica prevenzione dall'infezione.
 
Il periodo di incubazione delle infezioni da Micoplasmi è difficilmente calcolabile in quanto varia da 1 settimana fino ad un tempo indeterminato, in quanto ci sono forme totalmente asintomatiche.
  

 
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Come si riconosce l’infezione da micoplasmi

L' infezione da Micoplasmi può avere un decorso asintomatico o con manifestazioni poco evidenti: il soggetto infetto può quindi non accorgersi di aver contratto l’infezione.
 
La corretta diagnosi di Uretrite non-clamidiale non-gonococcica (da Micoplasmi) viene fatta con indagini di Biologia Molecolare che identificano il DNA batterico nelle secrezioni. Il tampone, con indagini di Biologia Molecolare (PCR), identifica il DNA del Micoplasma nel materiale infetto.
 
In seguito alla diagnosi di Infezione da Micoplasmi è necessario fare Esami Sierologici per escludere HIV e Sifilide.
  

Come si curano i micoplasmi genitali

Le infezioni da Micoplasmi richiedono un trattamento antibiotico. Gli antibiotici più efficaci sono: Azitromicina e Doxiciclina. Devono essere trattati con terapia antibiotica tutti i partners (anche se asintomatici) avuti negli ultimi 2 mesi.
 
Non esiste un vaccino.
 
Comportamento con i partner dopo la terapia.
È necessario astenersi dai rapporti sessuali fino a 7 giorni dopo aver concluso la terapia.
 

Complicanze dei micoplasmi genitali

Le complicanze dell'Infezione da Micoplasmi nell'uomo sono:
- Epididimite
- Prostatite 
 
 
BIBLIOGRAFIA
Combaz(-Sohnchen) N, Kuhn Annette. A systematic review of Mycoplasma and ureaplasma in urogynaecology. Geburtsh Frauenheilk 2017; 77: 1299-1303.
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