Piattole
Pediculosi del pube
Ftiriasi del pube
La pediculosi del pube è una malattia parassitaria che si manifesta con intenso prurito della regione genitale; è causata da un insetto chiamato Phthirus pubis che si trasmette per contatto diretto, in occasione di rapporti sessuali, o per via indiretta, tramite i servizi igienici.
La diagnosi è abbastanza semplice e si basa sul ritrovamento dell'insetto o delle sue uova, dette lendini, tenacemente adese ai peli della regione genitale; se trascurata, la parassitazione può però estendersi anche ai peli del corpo e delle ascelle.
La terapia si avvale di antiparassitari come il malathion e le piretrine; deve essere effettuata anche dai conviventi e accompagnata dalla bonifica ambientale.
Piattola o Pidocchio del pube o Phthirus Pubis
- L'insetto adulto è grande 2-3 mm, visibile a occhio nudo.
- Possiede 3 paia di zampe con le quali si aggrappa saldamente ai peli.
- Parassita soprattutto i peli pubici e delle ascelle, mentre raramente il cuoio capelluto, le ciglia e le sopracciglia (queste ultime sedi sono più frequenti nel bambino).
- Il suo morso provoca piccole emorragie all'interno della pelle, che si manifestano come macchie di colore ceruleo (macule cerulee).
Lendine
- Di forma ovale e lunga fino a 1 mm, visibile a occhio nudo.
- Tenacemente adesa al pelo dove rimane attaccata seguendone la crescita.
- Si schiude dopo 1 settimana dalla deposizione alla base del pelo.