Dermatite atopica

Atopia

L'atopia è una condizione geneticamente determinata che predispone la persona a sviluppare allergie (rinite allergica, congiuntivite allergica, asma allergico e dermatite atopica) soprattutto nei confronti di POLLINI, PIANTE, ERBE, ACARI della POLVERE, FORFORA di ANIMALI (cani e gatti).
 
L'atopia sta diventando sempre più comune tra le persone che vivono nei paesi industrializzati.
Il riscaldamento degli ambienti, la presenza di animali domestici nelle abitazioni, l'igiene, la dieta e l'inquinamento svolgono un ruolo favorente lo sviluppo delle allergie.
 
Condizioni necessarie per lo sviluppo dell'atopia:
- predisposizione genetica (l'atopia tende a manifestarsi tra gli appartenenti allo stesso nucleo familiare)
- fattori ambientali (presenza di allergeni nell'ambiente)
- stress
 
L'atopia è una condizione genetica che può interessare più individui dello stesso nucleo familiare, ma può esprimersi in modo differente nei vari componenti della famiglia:
un individuo può ad esempio manifestare solo la rinite e la congiuntivite allergica, un altro componente dela stessa famiglia può manifestare la rinite e l'asma, mentre un altro solo la dermatite atopica.
 
L'atopia può manifestarsi in modo differente nelle varie fascie d'età: un individuo può avere la dermatite atopica da bambino, per poi guarire senza avere più alcun disturbo oppure può poi soffrire di rinite allergica da adulto.
 

Dermatite atopica

 La dermatite atopica è una malattia cutanea molto comune, ad andamento cronico, spesso molto pruriginosa, caratterizzata da manifestazioni cliniche variabili, associata all'atopia.
 
L'incidenza della dermatite atopica è notevolmente aumentata negli ultimi anni.
Nei paesi industrializzati la dermatite atopica colpisce più di 1 bambino su 10.
 
La dermatite atopica inizia generalmente entro i primi 5 anni di vita e talvolta entro il primo anno.
Il 90% circa dei bambini con dermatite atopica guarisce entro la pubertà, mentre 1 bambino su 10 circa continuerà ad avere problemi anche dopo la pubertà e oltre alle manifestazioni della dermatite atopica può anche diventare asmatico.
Nell'attesa di questa evoluziuone generalmente favorevole della dermatite atopica, la cura corretta permette di tenere facilmente sotto controllo la malattia.
 
 E' molto comune ritenere che la dermatite atopica del bambino sia associata all'ingestione di un determinato alimento, tuttavia tale allergia o intolleranza viene raramente confermata dal test.
 
Le ALLERGIE sono una delle cause della dermatite atopica, pertanto risulta fondamentale eseguire i test per identificare eventuali allergie da contatto, allergie da inalanti (responsabili soprattutto di rinocongiuntivite e asma) e allergie alimentari.
 
Il PRURITO è il più fastidioso problema che affligge i bambini affetti da dermatite atopica.
Talvolta il prurito nella dermatite atopica è tale da non far dormire il bambino.
Molte manifestazioni cliniche presenti nel bambino con dermatite atopica sono da ricondurre al grattamento che il bambino attua in risposta al prurito spesso incontrollabile; per tale motivo le unghie del bambino devono essere tenute molto corte.
 
La PELLE SECCA è una caratteristica tipica del bambino con dermatite atopica. 
La pelle è pallida, ruvida, desquamante e talvolta presenta piccoli rilievi puntiformi, soprattutto ai lati delle braccia e delle cosce (cheratosi pilare).
La pelle diventa ancora più secca a causa della scorretta detersione e a causa del contatto con l'acqua durante il bagno o la doccia.
La causa della pelle secca nella dermatite atopica è la carenza di ceramidi, acidi grassi normali costituenti della pelle che contribuiscono all'idratazione naturale della pelle e che quando sono alterati geneticamente (come nella dermatite atopica), causano una compromissione della funzione di barriera protettiva della pelle.
La pelle secca viene definita xerosi.
 
La SUDORAZIONE nel bambino atopico è alterata, in quanto è sempre causa di prurito.
 
Le INFEZIONI sono una complicazione molto comune nei bambini con dermatite atopica.
 
Lo STRESS è una delle cause più frequenti di peggioramento della dermatite atopica.
 
L'ASMA è una possibile manifestazione verso la quale può andare incontro il bambino con dermatite atopica e per questo motivo si consiglia di evitare ambienti nei quali sono presenti numerosi allergeni o polvere.
 
La dermatite atopica è una malattia benigna, ma molto fastidiosa in quanto causa molto prurito; tuttavia il bambino (tranne qualche eccezione) è in buona salute e cresce perfettamente.
 
Le manifestazioni cliniche della dermatite atopica variano a seconda dell'età del paziente.
 
 
DERMATITE ATOPICA DEL LATTANTE
 
Spesso la dermatite atopica inizia subito dopo il periodo dell'allattamento.
La dermatite atopica del lattante inizia spesso al volto e al capillizio (dove l'aspetto clinico ricorda il "latte bruciacchiato" e viene pertanto definita crosta lattea), con manifestazioni cliniche "umide", eritematose e crostose molto pruriginose ed escoriate a causa del grattamento.
Sono spesso coinvolte le superfici estensorie delle estremita.
L'area del pannolino è spesso risparmiata.
Il lattante con dermatite atopica è spesso irrequieto, piagnucoloso e dorme poco a causa del prurito.
La maggior parte dei lattanti affetti da dermatite atopica guarisce entro la pubertà.
 
 
 
DERMATITE ATOPICA DEL BAMBINO
 
La dermatite atopica del bambino può essere la fase d'esordio della malattia oppure può essere la fase di proseguimento della dermatite atopica del lattante.
Nel bambino la dermatite atopica si presenta con manifestazioni "secche" e desquamanti (piuttosto che umide come nel lattante).
Sono spesso coinvolte le pieghe dei gomiti e ginocchia (piuttosto che le superfici estensorie come nel lattante) e il dorso di mani e piedi.
E' comune l'onicodistrofia.
La pelle è sempre molto secca e pruriginosa.
E' molto comune nel bambino la dermatite delle labbra e della pelle circostante, dovuta al continuo leccamento e morsicatura delle labbra, che può facilmente andare incontro a infezione da herpes.
 
 
 
DERMATITE ATOPICA DELL'ADULTO
 
La pelle dell'adulto affetto da dermatite atopica è spesso diffusamente arrossata, ispessita e desquamante, spesso associata ad un aumento delle pieghe cutanee.
Il prurito è tale da non consentire al paziente il corretto riposo notturno o la corretta concentrazione lavorativa.
 
CAPILLIZIO
Il capillizio del paziente affetto da dermatite atopica si presenta spesso finemente desquamante con forfora e lesioni escoriate dovute al grattamento, con capelli sottili e diradati.
 
PALPEBRE
Soprattutto le donne adulte affette da dermatite atopica presentano una dermatite palpebrale ricorrente.
 
NUCA
La nuca è una sede tipica di dermatite atopica dell'adulto e talvolta l'unica sede colpita dalla malattia.
 
LOBI AURICOLARI
I lobi delle orecchie e la piega retroauricolare dei pazienti affetti da dermatite atopica sono spesso infiammati e fissurati.
 
LABBRA
Nella dermatite atopica le labbra sono sempre secche e desquamanti (soprattutto d'inverno a causa del freddo).
A seguito del leccamento delle labbra o dell'abitudine a inumidirle, l'infiammazione deborda dalla semimucosa delle labbra alla cute adiacente, formando una dermatite molto antiestetica e fastidiosa.
Nell'adulto la dermatite delle labbra è spesso dovuta a un'allergia da contatto.
La boccheruola o cheilite angolare è invece l'infiammazione della commissura delle labbra ed è spesso dovuta alla perdita della saliva di notte, ma può facilmente aggravarsi con una infezione da candida.
 
CAPEZZOLI
La dermatite di entrambi i capezzoli è un comune segno di dermatite atopica.
 
VULVA
La dermatite cronica della vulva è molto comune nelle donne adulte con dermatite atopica.
 
MANI
E' molto frequente che un paziente adulto affetto da dermatite atopica manifesti spesso un eczema cronico delle mani.
Spesso i pazienti affetti da dermatite atopica manifestano la disidrosi.
 

Stagionalità della dermatite atopica

La dermatite atopica generalmente migliora spontaneamente nel periodo estivo, probabilmente grazie all'effetto curativo dell'esposizione al sole, del riposo e del relax.
La dermatite atopica peggiora invece in autunno e in inverno, quando inizia la stagione fredda e soprattutto quando vengono accesi i caloriferi che rendono l'aria secca, che fa seccare ulteriormente la pelle.

Complicanze della dermatite atopica

INFEZIONI.
I pazienti affetti da dermatite atopica presentano un elevata suscettibilità alle infezioni (batteriche e virali).
Le più comuni infezioni nei pazienti atopici sono:
impetigine
mollusco contagioso
hpv
herpes simplex
 
Effetti collaterali del CORTISONE.
E' possibile che i pazienti affetti da dermatite atopica vadano incontro ad effetti collaterali dovuti alle terapie eseguite per curare la dermatite atopica, in particolare le terapie a base di cortisone, soprattutto nei bambini piccoli.
 
RITARDI DI CRESCITA.
Raramente i bambini affetti da dermatite atopica possono andare incontro a ritardi nella crescita.
 

La diagnosi di dermatite atopica

Nella maggior parte dei casi la dermatite atopica viene diagnosticata dal dermatologo con la visita specialistica e senza la necessità di particolari test, tuttavia specie nelle forme più intense può essere necessario approfondire la diagnosi con i test allergologici.

Esami allergologici

Gli esami allergologici servono a individuare cause allergiche delle malattie atopiche.
 
PRICK TEST
Viene posizionata sulla cute dell'avambraccio una goccia di soluzione contenente l'allergene che si vuole testare, poi la superficie cutanea viene punta con una lancetta; dopo circa 20 minuti viene rimossa la soluzione e viene fatta la lettura del test:
la comparsa di una reazione eritematosa o pomfoide indica che il Prick test è positivo, quindi l'individuo è presumibilmente allergico alla sostanza testata.
 
PRIST
E' un test che viene eseguito su sangue per determinare i valori di IgE totali.
I pazienti con dermatite atopica tendono ad avere livelli elevati di IgE.
 
RAST
E' un test che viene eseguito su sangue per determinare la presenza di IgE specifiche verso determinati allergeni (pollini, acari, forfora di animali...).
 
PATCH TEST
E' un test che viene eseguito applicando dei cerotti sul dorso per 48 ore, fondamentale per identificare eventuali sostanze responsabili di un'allergia da contatto.

La cura della dermatite atopica

La cura della dermatite atopica varia con l'età del paziente e con la tipologia delle manifestazioni cliniche.
 
Corticosteroidi 
I corticosteroidi sistemici sono molto efficaci, tanto da rischiare di essere abusati, con conseguenze talvolta gravi. Pertanto il cortisone sistemico va evitato il più possibile.
I corticosteroidi locali vengono molto usati, ma per brevi periodi di tempo per evitare la comparsa di effetti collaterali.
 
Antibiotici - Antimicotici - Antivirali sistemici
Sono necessari in caso di complicazioni infettive delle dermatite atopica.
 
Antistaminici 
Gli antistaminici sistemici possono essere utili per calmare il prurito.
 
Ciclosporina
Farmaco sistemico molto potente ed efficace, ma d'uso limitato a casi molto resistenti alle terapie tradizionali.
 
Tacrolimus Pimecrolimus
Sono agenti immunomodulanti locali molto utili soprattutto nella prevenzione delle riacutizzazioni della dermatite atopica.
 
Fototerapia
La terapia con raggi ultravioletti naturali o artificiali è molto utilizzata nella cura della dermatite atopica.
 
Integratori
Alcuni integratori sono utili nella terapia di mantenimento della dermatite atopica.
 
Detersione della pelle
Sono fondamentali bagni o docce tiepide (30/32°C), rapide e non eccessivamente calde (che scatenerebbero il prurito), con l'uso di detergenti corretti e delicati.
 
Idratazione della pelle
Dopo la detersione è fondamentale ripristinare la corretta idratazione cutanea con creme idratanti adeguate.
 
Come vestire il bambino con dermatite atopica
Vestiti chiari di cotone, che vengano sciacquati accuratamente dopo il lavaggio, evitando la lana o i sintetici che scatenano il prurito.
 
La casa del bambino con dermatite atopica
Utilizzare arredi facilmenti lavabili, evitare moquettes e tappeti, spolverare spesso la casa, arieggiarla quotidianamente, evitare i peluches, non fumare in casa.
 
Allattamento
L'allattamento al seno ha lo scopo di limitare il contatto con allergeni alimentari e ridurre il rischio di dermatite atopica.
 
Alimentazione
Generalmente la dermatite atopica non è aggravata o causata dagli alimenti.
 
Cure termali
Sono spesso utili per prolungare i periodi di intervallo tra le riaccensioni della dermatite atopica.
 
Cura psicosomatica
La dermatite atopica non è una malattia psicosomatica, tuttavia un approccio specifico può essere molto utile.
 
 
Il MASSAGGIO con la giusta crema idratante è un importante momento della giornata in cui viene alleviato il prurito, ma anche un momento fondamentale nella relazione e intesa tra il bambino e i genitori.
 
 
 
 
Studio Dermatologico Ghislanzoni
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