Alopecia areata
L'Alopecia areata (chiamata anche AREA CELSI) è una forma generalmente circoscritta e reversibile di caduta dei capelli che determina un'alopecia non-cicatriziale, caratterizzata dalla improvvisa comparsa di una o più chiazze prive di capelli (Alopecia areata del cuoio capelluto) o di peli (Alopecia areata della barba, Alopecia areata delle ciglia, Alopecia areata delle sopracciglia e Alopecia areata del corpo).
Alopecia areata
Si tratta di un Alopecia non-cicatriziale, causata dall'arresto della crescita del capello, senza però che vi sia la distruzione definitiva del follicolo pilifero (infatti da un analisi microscopica i follicoli sono sempre visibili nelle aree ammalate), quindi in seguito alla guarigione il bulbo può riprendere a funzionare ed a produrre nuovamente un capello sano.
L'Alopecia areata è dovuta a un errata aggressione del follicolo pilifero da parte del sistema immunitario del paziente, che determina la formazione di capelli che si spezzano facilmente appena fuoriescono dalla radice.
L'Esame Tricologico nelle aree di alopecia evidenzia la presenza di capelli distrofici spezzati, di capelli cadaverizzati che non riescono a fuoriuscire dal loro follicolo e quindi si evidenziano come microscopici punti neri, di capelli a punto esclamativo così definiti in quanto la parte più vicina alla radice appare assottigliata e ipopigmentata.
L'Esame Tricologico nell'Alopecia Areata
Capelli a punto esclamativo nell'Alopecia Areata
E' una malattia frequente?
E' meno frequente nella razza nera, ma colpisce qualsiasi tipo di capello, anche se in genere risparmia i capelli bianchi.
Alopecia areata: cause
Le cause non sono del tutto note. Nel meccanismo eziopatogenetico della malattia intervengono più fattori:
FATTORI GENETICI, infatti è una malattia con elevata familiarità.
FATTORI IMMUNOLOGICI, infatti la malattia si trova spesso nello stesso individuo, in associazione ad altre malattie autoimmuni.
FATTORI PSICOLOGICI, recenti studi fanno supporre una causa autoimmune (dovuta alla formazione di autoanticorpi contro i propri follicoli piliferi), scatenata da eventi traumatici acuti (come un lutto o un forte spavento).
FATTORI INFETTIVI, sebbene non sia stata mai provata l'origine virale dell'Alopecia, numerosi studi hanno associato la malattia con infezioni virali come fattore scatenante.
FATTORI VASCOLARI, alcuni studi hanno preso in esame gli aspetti microcircolatori nell'Alopecia areata, ipotizzando un difetto di ossigenazione del follicolo pilifero.
FATTORI ORMONALI, recenti studi hanno evidenziato un importante ruolo di alcuni ormoni e della vitamina D nella differenziazione e cheratinizzazione del capello.
ATOPIA, il soggetto atopico risponde in modo anomalo agli stimoli immunologici, infatti gli atopici manifestano l'Alopecia areata più precocemente, in modo spesso molto esteso e con frequente evoluzione nella forma universale e con una durata che sembra protrarsi maggiormente nel tempo.
Cosa fa cadere i capelli
Alopecia areata e malattie associate
Elenco della malattie spesso associate all'Alopecia areata:
- Diabete mellito
- Vitiligine
- Psoriasi
- Tiroidite di Hashimoto
- Celiachia
- Lichen planus
- Morbo di Addison
- Anemia emolitica autoimmune
- Gastrite cronica atrofica
- Lupus eritematoso sistemico
- Miastenia grave
- Artrite reumatoide
- Rettocolite ulcerosa
- Lichen scleroatrofico
- Scleroderma
- Timoma
- Ipogammaglobulinemia
- Polimialgia reumatica
- Pemfigo
- Sclerosi multipla
Alopecia areata e malattie autoimmuni
Alopecia areata e infezioni
Oltre ai vari fattori che possono attivare l'autoimmunità (principalmente genetici, psicologici, vascolari, ormonali), si ritiene che anche i fattori infettivi (come virus, batteri ed altri agenti patogeni) svolgano un ruolo importante nello sviluppo della malattia.
La correlazione tra questa malattia e le infezioni è stata ipotizzata da numerosi scienziati.
Alcuni autori hanno descritto casi di Alopecia areata insorta improvvisamente alcuni mesi dopo malattie virali (come la Mononucleosi).
Un altro aspetto intrigante che può spiegare la correlazione tra l'Alopecia areata e le infezioni virali, è l'andamento spesso stagionale di questa malattia. L'Alopecia areata è caratterizzata da ricadute che si verificano principalmente in primavera (febbraio-marzo), che potrebbero essere correlate con l'aumento delle infezioni virali in questa stagione. Tuttavia l'assenza del DNA virale nelle biopsie del cuoio capelluto di pazienti affetti da Alopecia areata dimostra che il virus agirebbe solo come fattore scatenante, mentre il processo patologico immunologico si automanterrebbe in modo indipendente dal virus.
Perdita dei capelli e stress
Non è ancora chiaro se lo stress possa essere ritenuto la causa della caduta dei capelli, oppure se ne sia la conseguenza.
I pareri sul ruolo dello stress o di altri fattori emozionali nello scatenare l'Alopecia areata sono contrastanti.
E' comune evidenziare la comparsa della malattia in stretta correlazione con un evento stressante. Tuttavia alcuni scienziati ritengono che lo stress sia la conseguenza e non la causa della malattia.
Un origine psicologica di questa malattia è stata descritta anche nel passato (Fenomeno di Maria Antonietta - vedi oltre).
Qualsiasi sia la verità tra stress e Alopecia areata, i Tricologi concordano che un corretto management dello stress possa influire positivamente sull'andamento della malattia.
L'Alopecia areata è una malattia autoimmune?
L'Alopecia areata è una malattia genetica?
E' infatti una malattia con una storia familiare positiva nei parenti di primo grado dei pazienti affetti e nei gemelli omozigoti.
Sono state scoperte alcune anomalie genetiche in pazienti affetti (come la presenza di alcuni antigeni HLA).
E' inoltre possibile che l'Alopecia areata si sviluppi spontaneamente, senza l'associazione con alcun fattore scatenante (virus, vaccino, stress ecc).
Come si manifesta
L'Alopecia areata si manifesta comunemente in modo improvviso, con la comparsa di chiazze asintomatiche alopeciche (senza peli), rotondeggianti, di pochi centimetri di diametro, talvolta eritematose, che si formano in seguita alla improvvisa caduta di capelli.
Le chiazze alopeciche possono col tempo allargarsi e interessare vaste aree adiacenti.
Le chiazze possono interessare il cuoio capelluto, la barba, le ciglia e sopracciglia ed i peli del corpo.
E' una malattia caratterizzata da un decorso capriccioso e prognosi imprevedibile.
Nell'Alopecia areata non c'è un vero e proprio diradamento dei capelli, ma una perdita di capelli.
Chiazze multiple di Alopecia Areata del capillizio
Le varianti di Alopecia areata
ALOPECIA AREATA IN CHIAZZE AL CAPILLIZIO
ALOPECIA AREATA DELLA BARBA
La maggior parte dei pazienti sono maschi di mezza età con singole piccole chiazze senza peli, rotonde o ovali, ben circoscritte e lisce, localizzate principalmente nell'area mascellare della barba. I peli della barba nella aree periferiche alle chiazze sono spesso biancastri.
E' spesso associata ad altre malattie autimmuni (vitiligine e psoriasi).
Sono disponibili svariati trattamenti per l'Alopecia della barba, che dipendono da vari fattori (l'attività della malattia, l'estensione dell'area interessata, la durata della malattia e l'età del paziente).
Il trattamento prevede l'uso di corticosteroidi topici nelle fasi iniziali della malattia e in seguito l'uso di corticosteroidi intralesionali, oltre ad altre opzioni terapeutiche.
ALOPECIA AREATA DELLE SOPRACCIGLIA
Alopecia areata delle sopracciglia
ALOPECIA AREATA DELLE CIGLIA
OFIASI
ALOPECIA AREATA TOTALE
ALOPECIA AREATA UNIVERSALE
ALOPECIA AREATA INCOGNITA
ALOPECIA AREATA NEL BAMBINO
Alopecia areata e alterazioni ungueali
L'alopecia areata si associa molto frequentemente alle alterazioni ungueali: il 20% circa degli adulti e il 50% circa dei bambini affetti da alopecia areata presentano caratteristiche alterazioni ungueali:
- Pitting (piccole e superficiali depressioni cupoliformi della lamina dell'unghia);
- Trachionichia (tutte e 20 le lamine ungueali sono rugose longitudinalmente). La trachionichia è più comune nei pazienti affetti da alopecia areata totale o universale;
- Linee di Beau (depressioni trasversali della lamina ungueale, che si spostano verso il margine libero dell'unghia con il suo accrescimento);
- Onicomadesi (distacco della lamina ungueale in regione prossimale che determina la caduta dell'unghia);
- Leuconichia puntata (presenza di chiazze biancastre a livello della lamina ungueale).
Le alterazioni delle unghie possono precedere, accompagnare o seguire la malattia.
L'evoluzione delle alterazioni ungueali è indipendente dall'evoluzione dell'alopecia.
E' contagiosa?
L'Alopecia areata non è una malattia contagiosa, quindi non è possibile trasmetterla al prossimo.
Il decorso della malattia
Si tratta di una forma di alopecia che non distrugge definitivamente il follicolo pilifero e quindi può guarire.
Il decorso della malattia è spesso imprevedibile, ma curabile.
Nella maggior parte dei pazienti si ha la ricrescita spontanea dei capelli: nel 50% circa dei pazienti le chiazze di Alopecia areata guariscono entro 1 anno.
In alcuni casi la malattia può persistere per anni per poi guarire, oppure è possibile che i capelli non ricrescano più.
Raramente la forma localizzata in chiazze progredisce nella forma totale o universale.
Elenco dei fattori associati a prognosi peggiore:
- Esordio durante l'infanzia
- Esordio con Alopecia totale o universale
- Esordio come Ofiasi
- Durata della malattia superiore ad un anno
- Interessamento ungueale
- Associazione con Atopia
- Familiarità positiva
I capelli bianchi sono spesso risparmiati dalla malattia, quindi se l'Alopecia areata si sviluppa rapidamente in pazienti brizzolati, è possibile che vengano persi solo i capelli scuri e il paziente può rapidamente ritrovarsi solo con i capelli bianchi.
IL FENOMENO DI MARIA ANTONIETTA
E' un fenomeno che è stato descritto anche nel passato, in quanto ha colpito persone illustri nella storia, come la Regina di Francia Maria Antonietta, la Regina di Scozia Maria Stuarda, il filosofo Francesco Bacone.
Si verifica spesso in circostanze drammatiche, come è accaduto per la Regina Maria Antonietta che condannata a morte a 38 anni di età tramite ghigliottina per alto tradimento, si svegliò la mattina dell'esecuzione con l'incanutimento di tutti i capelli (cioè tutti i capelli divennero completamente bianchi in una notte).
Lo sbiancamento improvviso dei capelli in modo cosi rapido è legato alla caduta di tutti i capelli scuri a causa dell'Alopecia areata totale in soggetti brizzolati, con la persistenza di soli capelli bianchi.
Quello che accadde a Maria Antonietta diede il nome a questo fenomeno.
Sbiancamento improvviso dei capelli
La guarigione della malattia
Il segnale della guarigione della chiazza di alopecia è rappresentato dalla comparsa di iniziali “peli folletto” depigmentati, che gradualmente si trasformano in “peli terminali” normopigmentati.
Quindi nelle fasi iniziali della guarigione e della ricrescita dei capelli, questi sono più bianchi e sottili del normale, per poi scurirsi e rinforzarsi gradualmente col tempo.
Il processo di guarigione ha un evoluzione centrifuga, quindi i peli sani iniziano a crescere al centro della chiazza, per poi espandersi verso la periferia.
Come si fa la diagnosi
Esame tricoscopico, che viene effettuato appoggiando il manipolo di uno strumento (il Videodermatoscopio) sulla chiazza di alopecia per ricercare i Segni Tricoscopici Specifici della malattia;
Pull-test, che viene effettuato applicando una leggera trazione ad alcuni ciuffi di capelli in posizioni specifiche del cuoio capelluto, per valutare lo stadio della malattia e stabilire se è in fase attiva oppure in fase risolutiva;
Wash-test, effettuato dopo alcuni giorni che i capelli non vengono lavati per poi contare quelli che si staccano.
Talvolta si rendono necessari anche approfondimenti più invasivi, come la Biopsia del cuoio capelluto e l'esecuzione di Esami ematochimici.
Come si cura
Rimedi naturali
L'Alopecia areata nella storia
Juárez-Rendón KJ, Rivera Sánchez G, Reyes-López MA, García-Ortiz JE, Bocanegra-García V, Guardiola-Avila I, Altamirano-García ML. Alopecia Areata. Current situation and perspectives. Arch Argent Pediatr 2017; 115 (6): 404-411.