La Balanite di Zoon è una balanite infiammatoria cronica, circoscritta al glande e al prepuzio, che si manifesta frequentemente nell’uomo anziano o nel giovane non circonciso. La Balanite di Zoon non viene trasmessa sessualmente e non si conosce ancora la causa specifica di questa malattia. Viene trattata con terapie mediche e, nel caso di insuccesso, con la circoncisione.
Che cos’è la Balanite di Zoon
La Balanite di Zoon è una Balanite Infiammatoria Cronica persistente, circoscritta al glande e talvolta al prepuzio (in questo caso è una Balanopostite), che si manifesta più frequentemente nell’uomo anziano, ma che può anche colpire l’uomo più giovane generalmente non circonciso.
Viene comunemente chiamata Balanite di Zoon anche quando viene interessato il prepuzio e pertanto il termine corretto sarebbe Balanopostite. La Balanite di Zoon deve essere correttamente diagnosticata, per escludere l’eritroplasia di Queyrat, che è clinicamente molto simile, ma l’evoluzione di quest’ultima è peggiore in quanto é una forma iniziale di carcinoma in situ del pene. La Balanite di Zoon, invece, pur avendo un andamento cronico non è una malattia precancerosa, quindi non diventa un tumore.
La malattia è stata descritta la prima volta nel 1952 dal Prof. Johannes Jacobus Zoon, che diede il nome di “Balanopostite plasmacellulare cronica benigna circoscritta”.
Come si manifesta la Balanite di Zoon
La Balanite di Zoon si manifesta con chiazze rosse piane, generalmente asintomatiche, localizzate alla mucosa del glande o del prepuzio. Talvolta la malattia è associata a sintomi più marcati: prurito, bruciore urinando (disuria), dolore, dolore col rapporto sessuale (dispareunia). La malattia si manifesta con lesioni molto simili alla Eritroplasia di Queyrat, dalla quale deve essere differenziata, in quanto quest’ultima è una malattia di tipo tumorale.
Immagine: La Balanite di Zoon
Immagine: La Balanite di Zoon (dettaglio)
Come si prende la Balanite di Zoon
La Balanite di Zoon si manifesta nell’età media o più frequentemente nell’età avanzata di maschi generalmente non-circoncisi. Non è attualmente noto il motivo per il quale ci si ammala di questa malattia, ma si ritiene ne siano responsabili diversi fattori pro-infiammatori, quali: l’occlusione nei soggetti non-circoncisi, la macerazione, la persistenza di un ambiente umido nello spazio balano-prepuziale.
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Qual è la causa della Balanite di Zoon
La causa della Balanite di Zoon è sconosciuta. Si ritiene che possa essere dovuta ad un’alterazione della flora microbica locale causata da igiene non corretta in pazienti con disfunzione del prepuzio e conseguente ritenzione di urina e smegma, causando un’infiammazione cronica, oppure a microtraumi ripetuti che possono favorire la proliferazione eccessiva di germi normalmente presenti in quest’area. Tuttavia non è mai stato trovato uno specifico microorganismo responsabile della malattia. Si tratta comunque di una malattia che colpisce soggetti predisposti non-circoncisi.
Questo spiega il miglioramento delle lesioni dopo circoncisione.
Che cos’è lo Smegma?
Lo Smegma è una secrezione ghiandolare biancastra e densa associata a materiale di desquamazione cellulare, che si accentua nel periodo della vita di maggior attività sessuale. La scarsa igiene, l’insufficiente igiene, l’inadeguata igiene oppure l’iperattività delle ghiandole che producono lo Smegma, possono favorirne la permanenza nello spazio del pene tra glande e prepuzio, causando infiammazione. La flogosi da accumulo di Smegma è tipico del pene non-circonciso, infatti i soggetti circoncisi non soffrono di questo disturbo.
Diagnosi: come si riconosce la Balanite di Zoon
La diagnosi di Balanite di Zoon viene effettuata con l’esame clinico, la Peniscopia e la Biopsia del pene con Esame Istologico.
La biopsia della malattia viene eseguita con una nuova tecnica che è stata inventata e descritta dal Dott. Ghislanzoni (Preputial biopsy: A new single-operator, minimally invasive, bloodless, easy-to-do surgical technique.).
Come curare la Balanite di Zoon
La Balanite di Zoon viene trattata con terapie mediche specifiche, valutabili in seguito ad un’accurata visita dal dermatologo venereologo. In caso di insuccesso della terapia medica, la balanite di zoon può essere trattata con l’intervento chirurgico di Circoncisione: in seguito alla circoncisione guariscono generalmente anche porzioni di mucosa che non sono state asportate durante l’intervento.
BIBLIOGRAFIA
Preputial biopsy: a new single-operator, minimally invasive, bloodless, easy-to-do surgical technique.Ghislanzoni M, Della Valle V, Bragazzi NL, Damiani G.
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