Mappatura dei nevi

La Mappatura dei nei è una tecnica utilizzata per analizzare i nei e per lo screening del melanoma

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Mappatura nei

La Mappatura dei nei si basa sull'uso del Videodermatoscopio che viene messo a contatto diretto con il neo, per svelarne dettagli invisibili a occhio nudo.

Cos’è la Mappatura dei nei.

La Mappatura dei nei è una metodica di diagnosi precoce e prevenzione del melanoma, di altri tumori cutanei (sia benigni che maligni) e di monitoraggio dei nevi, che tramite moderni strumenti diagnostici consente di analizzare il pattern delle lesioni ed eventualmente di archiviare le immagini digitali per riconoscerne l'eventuale evoluzione maligna, anche grazie al confronto con immagini acquisite in precedenza.

Come viene fatta la Mappatura dei nei.

Per fare la Mappatura si usano moderni strumenti diagnostici, come il Dermatoscopio o il Videodermatoscopio, che consentono di analizzare le lesioni della pelle senza dolore e invasività, di acquisire le immagini per la loro analisi, eventualmente di archiviarle e di compararle con precedenti acquisizioni, per svelarne modificazioni impercettibili a occhio nudo, utili per la diagnosi precoce.

La Mappatura può essere eseguita su tutta la superficie cutanea, sulla semimucosa delle labbra e nelle porzioni genitali.

In passato le lesioni della pelle venivano analizzate con la lente di ingrandimento. Nel 1989 è stato inventato uno strumento analogico, il Dermatoscopio, che ha consentito di analizzare le lesioni cutanee con una tecnica non invasiva (la dermatoscopia epiluminescenza), che evidenzia pattern invisibili a occhio nudo.

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Dermatoscopio

Gli anni successivi è nato il Videodermatoscopio, uno strumento sofisticato in grado di acquisire le immagini tramite una telecamera digitale, che in seguito possono essere analizzate, comparate o inviate presso altri centri specialistici per consulto.
 
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Videodermatoscopio

Questa tecnologia ha consentito di migliorare notevolmente la sensibilità diagnostica nei confronti delle lesioni tumorali della pelle, permettendo allo specialista Dermatologo di identificare precocemente lesioni tumorali e di intervenire con maggior anticipo rispetto al passato, offrendo una miglior opportunità di sopravvivenza soprattutto nelle forme tumorali più aggressive, come il melanoma.

Dove fare la Mappatura dei nei

La Mappatura nei può essere fatta a Milano presso l'ambulatorio Studio Dermatologico Ghislanzoni previo appuntamento.
 

Cosa vuol dire Mappatura?

Mappatura” è un termine utilizzato per identificare il Controllo Programmato delle Lesioni Cutanee tramite specifici strumenti diagnostici.


L'esame viene effettuato sia con strumenti analogici, che con strumenti digitali, che consentono di acquisire le immagini delle lesioni cutanee, di archiviarle ed eventualmente di compararle con altre immagini, per svelarne modificazioni anche impercettibili, utili per la diagnosi precoce.

Cosa sono i nei o nevi?

nevi, chiamati comunemente nei, sono tumori pigmentati composti da melanociti, le cellule specializzate nella sintesi della melanina.
I nevi sono benigni, ma alcuni possono essere potenzialmente pericolosi, in quanto a rischio di evoluzione e trasformazione in melanoma, un temibile tumore maligno.

<< Leggi l'approfondimento sui nevi >>

Cos'è il melanoma?

Il melanoma è una neoplasia maligna che origina dai melanociti (le cellule specializzate nella sintesi della melanina) e che interessa principalmente la cute e le mucose. 
Il rischio di diffusione del melanoma ad altri organi (metastatizzazione) è legato a diversi fattori, il più importante dei quali è il livello di invasività della lesione (profondità del melanoma).

<< Leggi l'approfondimento sul melanoma >>

Quando fare la mappatura dei nei

La Mappatura dei nevi viene consigliata a pazienti con fattori di rischio per lo sviluppo del melanoma:
- pazienti con familiarità per melanoma
- pazienti con elevato numero di nevi
- pazienti con lesioni dubbie che devono essere monitorate nel tempo
- pazienti con presenza di lesioni da danno attinico (lentigo solari, ipomelanosi guttata)
- pazienti che hanno già avuto un melanoma
- pazienti con pregressa asportazione di nevi displastici
- pazienti con fototipo chiaro (I-III)
- pazienti con pregresse ustioni solari
- pazienti con pregressa esposizione a lampade UV

Come prepararsi alla Mappatura dei nevi.
- Non essere eccessivamente abbronzati (in quanto l'abbronzatura può ostacolare la corretta analisi del nevo).
- Evitare di truccarsi (in quanto il trucco può ostacolare la corretta analisi del nevo).
- Rimuovere eventuali smalti dalle unghie (in quanto lo smalto può ostacolare la corretta analisi delle unghie).
- Rasare o accorciare la barba (per favorire l'analisi della cute ricoperta da peli).
- Riferire al medico di eventuali lesioni localizzate al capillizio e in area genitale (onde evitare che queste sedi non vengano adeguatamente analizzate nel corso della visita).
- Informarsi se in famiglia vi siano stati casi di melanoma (affinchè il dermatologo possa valutare eventuali stati di rischio).
- Portare con se alla visita eventuali referti di visite precedenti o eventuali referti istologici di lesioni asportate (affinchè il dermatologo possa valutare eventuali condizioni di rischio).

A cosa serve la Mappatura dei nei

Lo scopo della Mappatura è quello di diagnosticare precocemente il melanoma, per poter intervenire tempestivamente con le cure più appropriate.

Quanto dura la Mappatura nei?

La Mappatura dei nevi richiede il tempo necessario per analizzare con il Dermatoscopio o con il Videodermatoscopio ogni singolo nevo e dura da 15 a 30 minuti.

Con quale frequenza viene consigliata la Mappatura dei nei

La frequenza della Mappatura viene stabilita dallo specialista Dermatologo sulla base dei fattori di rischio, del tipo e del numero di lesioni presenti sulle superfici cutanee e mucose.

Cosa è possibile identificare con la Mappatura

La Mappatura aiuta a discriminare tra lesioni non a rischio e lesioni a rischio di evoluzione maligna, avendo pertanto un ruolo molto importante sia nella prevenzione che nella cura tempestiva dei melanomi.

Lesioni analizzabili con la Mappatura

Tramite la Dermatoscopia o la Videodermatoscopia è possibile analizzare i nevi, i melanomi e tutte le lesioni cutanee e mucose sospette per tumore della pelle, come basaliomi, spinaliomi, cheratosi attiniche, morbo di Bowen, dermatofibromi ecc.

videodermatoscopio per mappatura nei 

Videodermatoscopio per Mappatura nei

L'auto-esame della pelle

Autocontrollo delle lesioni cutanee.
Oltre alla mappatura dei nevi il paziente può identificare le lesioni a rischio analizzando periodicamente la propria superficie cutaneo-mucosa.
Seguendo la regola ABCDE è facile per il paziente autocontrollarsi la pelle per identificare precocemente le lesioni a rischio, che verranno in seguito analizzate dallo specialista Dermatologo con specifici strumenti diagnostici.


AUTOESAME DELLA CUTE
 effettuato periodicamente secondo la regola ABCDE:
A → comparsa di asimmetria
→ comparsa di irregolarità del bordo della lesione
→ distribuzione non omogenea del colore all'interno della lesione
→  aumento delle dimensioni
→ evoluzione/stabilità nel tempo della lesione.

La diagnosi precoce del melanoma.

Negli ultimi anni la diagnosi precoce del melanoma ha consentito di ridurre il tasso di mortalità dovuto a questo tumore maligno, in quanto la Mappatura dei nevi aiuta il Dermatologo a diagnosticarlo precocemente, quando maggiori sono le probabilità che il tumore sia ancora superficiale e maggiori sono pertanto le probabilità di sopravvivenza.

La Mappatura dei nevi consente di distinguere i nevi non a rischio (nevi comuni che hanno bassa probabilità di trasformarsi in melanoma), dai nevi a rischio (nevi che hanno una elevata capacità di trasformarsi in melanoma), ai melanomi (che possono svilupparsi su precedenti nevi oppure svilupparsi su cute sana).

La diagnosi precoce di melanoma può essere molto difficile, a causa della notevole eterogeneità di questo tumore maligno, che può assumere caratteristiche molto diverse.
Il melanoma può infatti presentarsi come una lesione piana o rilevata (cupoliforme), di colore nerastro, bluastro, rossastro oppure con diversi colori variabilmente miscelati, può essere di grandi dimensioni (anche oltre 10 cm) oppure essere molto piccolo (di pochi millimetri).
La Mappatura dei nevi è pertanto un esame diagnostico molto prezioso.

melanomi

I differenti aspetti del melanoma

Mappatura dei nei in gravidanza

Durante la gravidanza e in allattamento i nevi subiscono spesso modificazioni morfologiche che possono allarmare il paziente (possono diventare più scuri e cambiare forma).
La Mappatura dei nevi in corso di gravidanza consente di identificare precocemente le lesioni realmente a rischio, che possono comunque essere asportate anche in gravidanza e con le opportune precauzioni e di identificare lesioni non a rischio, onde evitare di sottoporre la paziente a un inutile intervento chirurgico.

mappatura nei in gravidanza

Mappatura nei in gravidanza 

Mappatura dei nevi nei bambini

La Mappatura dei nevi in età pediatrica consente di identificare precocemente le lesioni a rischio di sviluppare un melanoma, che devono essere prontamente asportate chirurgicamente, ma anche di monitorizzare nel tempo nevi apparentemente innocui che tuttavia possono diventare pericolosi.
La mappatura in giovane età consente inoltre di identificare lesioni non a rischio, onde evitare di sottoporre un bambino a un inutile intervento chirurgico. 

 mappatura dei nevi nei bambini

Mappatura dei nevi nei bambini


Mappatura dei nei 
Milano presso lo Studio Dermatologico Ghislanzoni

Studio Dermatologico Ghislanzoni
Viale Gian Galeazzo 29 - 20136 Milano 
Tel. 02.845.794.87